Le discromie dentali possono essere classificate in due modi: estrinseche o intrinseche. Le discromie estrinseche appaiono sulla superficie dei denti. Le discromie intrinseche vivono tra le microfessure dello smalto e nella profondità della dentina (lo strato del dente sotto lo smalto). I dentifrici sbiancanti ed i collutori possono essere in grado di eliminare alcune delle macchie estrinseche, ma solo gli agenti sbiancanti possono rimuovere le più difficili e profonde discromie estrinseche ed intrinseche.
L’agente sbiancante attivo (Perossido di Idrogeno o Perossido di Carbammide) penetra nello smalto per raggiungere le molecole responsabili delle macchie.I radicali liberi di ossigeno rilasciati dall’agente decompongono tali molecole (rompendo i legami che le tengono insieme), rendendole non più visibili.
Per ulteriori informazioni visita il sito web http://www.vanhaywood.com/index.php?page=articles.